Buona fine e buon principio

Da qualche giorno rifletto sull’anno appena passato. È tempo di bilanci e buoni propositi.

Ogni anno mi piace scegliere una Parola dell’anno che mi faccia da ispirazione, stimolo, promemoria, promessa per tutto l’anno. Non ho ancora scelto la mia parola per il 2022, ma stavo riflettendo su quella del 2021: “Connect“.

Come scrivevo lo scorso anno, la scelta è caduta su questa parola perché, probabilmente per l’anno precedente passato in isolamento, sentivo il bisogno di coltivare le mie amicizie, stabilire e rafforzare le connessioni con colleghe vicine e lontane, e creare una community stimolante per crescere e migliorare a livello professionale.

Ed in effetti quest’anno è stato davvero ricco di connessioni reali e virtuali.

AITI, l’Associazione Italiana Traduttori e Interpreti, rappresenta le fondamenta di tutta la mia attività di traduttrice, sia per lo sviluppo professionale che per la crescita personale legata alle relazioni con colleghe e colleghi dalla professionalità altissima. Da qualche anno sono Tesoriera della sezione AITI di Piemonte e Valle d’Aosta. Inoltre, nel 2021 sono entrata a far parte della Commissione Traduttori e Interpreti Giuridico-Giudiziari e a fine anno – grandissima soddisfazione – ho superato l’esame per diventare socia ordinaria.

A febbraio/marzo c’è stata l’avventura di Clubhouse, che, sebbene sia stata una meteora, mi ha regalato nuovi incontri e occasioni di approfondimento su vari temi legati al settore delle traduzioni e del lavoro freelance.

Non sono mancati i caffè virtuali e persino uno in presenza (prima che la situazione Covid cominciasse a peggiorare di nuovo).

Poi c’è stata la splendida scoperta del gruppo Facebook “Ti consiglio un libro” e la partecipazione al Regalalibri (di e con Sara Crimi e Manuela Dal Castello).

La creazione del gruppo Facebook “The Needleworking Translators & Interpreters” con Valentina Daniele e tante altre appassionate di fili, ferri, uncinetti, trame e intrecci. Se qualcuno non se ne fosse ancora accorto, siamo una categoria di persone davvero ricche di talenti!

Infine, last but not least, non posso non citare il lancio del gruppo di lettura “Il fior di farina” con Eva Filoramo. Un nuovo progetto sulla lingua italiana che ci impegnerà moltissimo ma che sono sicura che ci darà grandi soddisfazioni in questo 2022.

Wow! Senza dubbio un anno vissuto intensamente… prima di concludere, aggiungo solo un’altra cosa: un grande GRAZIE a chi mi supporta e dona la serenità giusta per affrontare e realizzare tutte queste cose: la mia famiglia, ovviamente!

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